martedì 28 gennaio 2014

NON È VERO



Non è vero che di nuovo la stanza striderà nel vento
come ora tra gli uccelli autunnali
che basterà scegliere i cenni
e oscillando sulla sedia pensare
che la pioggia disperda
il male di un intero pomeriggio.

Non sarà l'assenza di fessure di ogni vita
le foglie moltiplicate sui soffitti
il tremendo ascoltarci chini gli uni sugli altri
mentre rabbrividendo corriamo verso casa.
Nessuno ci farà percorrere di nuovo una ferita
avanti e indietro senza chiudere il solco.

Dovremo imparare, una volta soltanto:
restare quieti
come quando d'inverno manca a lungo la luce
sapere che non c'è offesa
che l'ombra ci ha colpito indistinta
vuota - e senza odio.

(Antonella Anedda)

1 commento:

Sari ha detto...

Sono andata a cercare la tua poetessa ed ho letto altro di lei. Mi è piaciuta molto... e anche oggi mi hai portato in terre sconosciute.
Grazie.